Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

giovedì 10 aprile 2008

RASSEGNA STAMPA 10/4/2008

Il Sole 24 Ore


Euro-rimedi d'urgenza (L. Cavestri e A. Galimberti, pag. 29)
E' stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 84 del 9 aprile il
decreto legge n, 59 dell'8 aprile, cosiddetto "salva-infrazioni",
concernente le disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari
e l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia.

Da Caf e professionisti vigilanza sugli sconti (T. Morina, pag. 29)
Con la circolare n. 36/E del 9 aprile 2008, le Entrate forniscono nuovi
chiarimenti sul modello 730 del 2008, illustrandone il relativo calendario
e gli adempimenti connessi.


Elenchi online a fine mese per l'incrocio dei dati Iva (R. Portale, pag.
33)
Il termine relativo all'invio online degli elenchi clienti e fornitori per
le operazioni effettuate nel 2007 scade martedì 29 aprile. E' possibile,
attraverso tale adempimento, l'incrocio dei dati delle fatture emesse e di
quelle ricevute.

E' corsa alle fatture: l'Agenzia rinuncia al codice fiscale (G. Romano,
pag. 33)
L'articolo 21 del Dpr n. 633 del 1972 non prevede che il cedente debba
indicare in fattura il numero di partita Iva del proprio cliente. Pertanto,
se per i fornitori non ci sono problemi, in quanto il dato è presente sulla
fattura ricevuta, i clienti incontreranno maggiori difficoltà.



Italia Oggi


Nasce lo sportello unico doganale (C. Bartelli, pag. 41)
Lo sportello unico doganale nasce come strumento per razionalizzare e
velocizzare le operazioni di import/export. L'obiettivo, che l'Agenzia
delle dogane si è prefissato, nelle bozze del piano di indirizzo per il
triennio 2008-2010, è quello di ridurre i tempi delle procedure legate allo
sdoganamento e i costi delle imprese.

Fusione con incorporazione, permane il consolidato (N. Fasano, pag. 31)
La società incorporante in una fusione può continuare il consolidato con
un’altra società originariamente appartenente al consolidato
dell'incorporata. Lo precisa la risoluzione n. 139/E di ieri.


Finte vendite, fisco duro (D. Alberici, pag. 42)
Con la sentenza n. 14720 del 9 aprile 2008, la Cassazione ha inasprito la
lotta all'evasione fiscale. Il contribuente che, anche prima dell'inizio
della riscossione, abbia dato luogo ad una finta vendita dei suoi beni per
poter in futuro evadere le tasse, finisce sotto processo per sottrazione
fraudolenta al pagamento delle imposte.