Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 5 marzo 2010

Rassegna Stampa 05/03/2010

Il Sole 24 ore

L’antievasione pagherà gli aiuti (M. Mobili, pag. 6)
Tra le misure allo studio in tema di lotta all’evasione internazionale, le
norme per migliorare i tempi di incasso delle somme iscritte a ruolo
(possibilità di notifiche on line delle cartelle esattoriali e una
procedura più semplice per recapitare i ruoli all’estero). Tali entrate
serviranno a garantire gli incentivi finanziari ai settori industriali in
crisi.

Fondo per salvare le aree di crisi (C. Fotina, pag. 6)
Nella bozza di decreto il Ministero dell’Economia ha inserito un fondo di
300 milioni di euro per il rilancio di attività produttive in settori in
crisi, attraverso contributi all’acquisto. Tali incentivi potrebbero
riguardare i settori degli elettrodomestici, tessile, scooter ed altri
ancora.

In duecentomila scelgono lo scudo. Cala il taglio medio (I. Bufacchi, pag.
6)
Ieri il Ministero dell’Economia ha annunciato che il numero dei
contribuenti che hanno aderito alla terza operazione di emersione dei
capitali è stato di circa 200.000 e che il taglio medio delle operazioni
dello scudo ter si attesterebbe attorno ai 475.000 euro (circa la metà
dell’importo riscontrato nei primi due scudi).

Ma lo strumento non può creare un nuovo ordinamento (G. Zizzo, pag. 29)
Il divieto di abuso deve essere una tecnica che serva a preservare il
diritto positivo, non a creare un nuovo ordinamento “più consono al senso
di giustizia dell’operatore” (AF o giudice).

Poche difese sull’abuso di diritto (A. Iorio, pag. 29)
In tema di abuso di diritto, l’AF deve indicare quale sarebbe stato
l’utilizzo corretto delle forme giuridiche usate e in quale modo il
comportamento del contribuente ne costituisca un aggiramento, mentre
quest’ultimo “dovrebbe evidenziare le valide ragioni economiche alternative
o concorrenti al mero risparmio d’imposta” (Cass. n. 1465 del 2008).

Pignoramenti sui terzi con ritenuta del 20% (L. Lovecchio, pag. 29)
Ieri, 4.03.2010, è stato firmato il provvedimento del direttore delle
Entrate che disciplina le nuove regole per effettuare ritenute in caso di
pignoramento presso terzi, dando attuazione all’art. 15 del Dl. 78/2009.


Italia Oggi

Iva, crediti falsi per 25 mld di euro (S. Sansonetti, pag. 7)
Secondo un’analisi compiuta dall’ufficio studi dell’Agenzia delle entrate,
l’ammontare dei crediti Iva inesistenti sarebbe di 20-25 mld di euro.

Il beneficio non dipende dal Piano (V. Stroppo, pag. 22)
La riduzione delle imposte di registro e ipocatastali prevista dalla
Finanziaria 2008 spetta anche in presenza di un piano regolatore generale
quando le prescrizioni ivi contenute rendono superfluo un piano urbanistico
particolareggiato (Ctp Perugia n. 25/01 del 18.01.2010).

Fisco, cade la linea (D. Alberici, pag. 23)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 5046 del 3.03.2010 ha stabilito che
il fisco non può far pagare le imposte all’imprenditore residente
all’estero fondando l’avviso sul fatto che il contribuente abbia domicilio
in Italia solo in quanto amministratore di una società italiana e
intestatario di utenze telefoniche.

Non deducibili dalle imposte le sanzioni dell’Antitrust (D. Alberici, pag.
23)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 5050 del 3.03.2010 ha sancito che le
aziende condannate a pagare le sanzioni antitrust non possono dedurle
dall’imponibile.

Rimborsi Iva in cerca di procedura (C. Carpentieri, pag. 23)
A causa del tardivo recepimento della direttiva 2008/9/CE da parte dello
stato italiano, i contribuenti italiani non possono ancora attivare la
procedura di rimborso Iva, così come i soggetti non residenti non possono
ottenere il rimborso dell’Iva pagata ad operatori italiani.