Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 12 febbraio 2010

Rassegna Stampa 12/02/2010

Il Sole 24 Ore

Interessi dal fisco (M. Bellinazzo, pag. 5)
La franchigia di interessi comunque deducibili, originariamente di 10 mila
euro, scenderà a 5mila quest’anno per annullarsi con le dichiarazioni per
l’anno d’imposta 2010.

I vincoli all’indebitamento amplificati dalla fase di crisi (L. Gaiani,
pag. 5),
La deduzione degli interessi passivi delle società di capitali viene
stabilita su una soglia massima legata al risultato operativo lordo (Rol)
dell’impresa. Sono soggette a tale regime anche le holding di gruppi
industriali, che spesso hanno proventi solo dall’attività finanziaria, e
quindi con Rol azzerato. In tal caso, l’indeducibilità è “neutralizzata”
dall’eventuale consolidato fiscale (nella misura in cui le controllate
abbiano eccedenze di Rol da cedere alla holding).

Più con gli studi (M. Mobili, pag. 25)
Secondo il Direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Befera, e secondo il
direttore dell’Accertamento, L. Magistro, che hanno commentato gli ultimi
dati sugli studi di settore, è raddoppiata la maggiore imposta accertata ed
è migliorata la qualità dell’accertamento a mezzo studi.

Il credito entra nei correttivi (A. Criscione, pag. 25)
Da aprile sarà accessibile “BeOnBusiness”, l’archivio online costituito da
Agenzia delle Entrate e Sose con i dati anonimi dei contribuenti. I nuovi
correttivi cercheranno di tener conto anche della stretta sul credito e
degli investimenti programmati dalle imprese.

Non è nullo il ricorso all’ufficio sbagliato (G.P. Piagnanelli, pag. 29)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 2937 del 10.02.2010 ha stabilito che
la notifica del ricorso del contribuente all’ufficio sbagliato non deve
pregiudicare l’iter del ricorso, in forza dei principi di buona fede e di
collaborazione stabiliti dallo Statuto del contribuente..


Italia Oggi

Sul dl milleproroghe c’è fiducia (V. Stroppa, pag. 26)
Il Senato ha approvato la fiducia al Governo per il maxiemendamento. Il
provvedimento, in scadenza il 28.02.2010, deve passare ora all’esame della
Camera. Si segnalano: la comunicazione di dati statistici sullo scudo
fiscale e la proroga fino al 2011 per i redditi da lavoro dipendente
prestato in zone di frontiera (imponibili per l’importo eccedente gli 8mila
euro).

Fattura legata alla destinazione (F. Ricca, pag. 23)
Nel caso di trasporto merci ad un soggetto passivo, per individuare il
corretto trattamento fiscale ai fini Iva è necessaria la determinazione del
requisito della territorialità; se il committente è residente all’estero la
prestazione è interamente extraterritoriale ed in tal caso non sorge alcun
obbligo Iva (eccetto l’emissione della fattura non soggetta ad Iva).).

La fotocopiatura tra cessione e prestazione (F. Ricca, pag. 23)
L’attività di fotocopiatura, a seconda dell’importanza attribuita ai
servizi complementari, ai fini Iva è considerata alternativamente cessione
di beni o prestazione di servizi (Corte di Giustizia Ue sent.c-88/09
dell’11.02.2010).