Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 3 febbraio 2010

Rassegna Stampa 03/02/2010

Il Sole 24 Ore

Le Pmi battono il click day (E. Bonicelli, pag. 2)
La Ctp di Pescara ha accolto i ricorsi di 800 aziende sui crediti d’imposta
negati a causa dell’utilizzo del meccanismo del click day; in conseguenza
dell’esecutività della sentenza, tali imprese hanno immediatamente
acquisito il diritto a usare il credito d’imposta nella dichiarazione dei
redditi.


Dai giudici la conferma del diritto maturato (A. Sacrestano, pag. 3)
“Chi ha maturato il diritto all’assegnazione del credito d’imposta per la
ricerca lo conserva, anche se ha ricevuto il diniego per usufruire
dell’agevolazione, in seguito all’inoltro del formulario ”. E’
probabile un intervento chiarificatore dell’Agenzia delle entrate.

Ricerca industriale sbloccati i fondi (E. Bruno, pag. 3)
Le risorse del Fondo agevolazioni alla ricerca (Far) 2009 rese accessibili
con Dm firmato la scorsa settimana, sono oltre un miliardo di euro,
suddivisi in 546,7 milioni di credito agevolato e 522,7 tra contributi in
conto capitale e credito d’imposta.’

La Ue tace sull’euroritenuta (A. Cerretelli, pag. 31)
Sulla richiesta del Ministro dell’economia, G. Tremonti, il portavoce del
commissario Ue per la fiscalità e l’unione doganale ha dichiarato che al
momento Bruxelles non prevede di avviare una nuova indagine sull’attuazione
dell’euro-legislazione. Tra i motivi, il termine del mandato del
commissario tra poco più di una settimana.

Tremonti ter fruibile sulle parti in dotazione (L. Gaiani, pag. 32)
I beni della divisione 28 sono sempre agevolabili, anche se costituiscono
dotazione di impianti estranei al bonus. L’articolo riporta le precisazioni
effettuate dall’Agenzia delle entrate sul tema durante Telefisco2010.

Niente modulo RW per i beni non finanziari (M. Piazza, pag. 32)
Il contribuente che ha effettuato il rimpatrio giuridico di beni
patrimoniali diversi dalle attività finanziarie – affidandoli in
amministrazione, anche senza intestazione, ad una fiduciaria residente in
Italia – non è tenuto ad indicare nel modulo RW i beni rimpatriati.

Iva a debito solo in Unico (T. Morina, pag.32)
L’articolo riporta le ipotesi di esonero dalla comunicazione dei dati in
scadenza l’1.03.2010 (il 28.02.2010 cade di domenica) per i contribuenti
soggetti ad Iva. Tra le ipotesi, l’esonero del contribuente Iva che
presenta il modello Iva 2010 per il 2009, separato dall’Unico entro
l’1.03.2010, con un saldo annuale a credito o a rimborso.

Nel modello Irap 2010 il bonus capitalizzazione (L De Stefani, pag. 33)
Con provvedimento dell’Agenzia delle entrate dell’1.02.2010 sono stati
approvati i modelli Irap 2010 definitivi e il modello definitivo per il
consolidato fiscale 2010. L’articolo ne descrive le novità.

Il sequestro conservativo scatta anche per i tributi (G. Piagnerelli, pag.
32)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 1838 del 28.01.2010 ha stabilito che
“le misure cautelari si applicano non sono solo per le sanzioni ma anche
per il tributo non versato”. Per la misura del sequestro conservativo è
sufficiente l’avviso di accertamento preceduto dal Pvc.

Le accise colpiranno gli acquisti via internet di tabacchi e alcolici (M.
Mobili, E. Simonetti, pag. 33)
Domani il Governo esaminerà uno schema di decreto che recepisce la
direttiva 2009/11/Ce sul regime delle accise destinato ad entrare in vigore
nel mercato unico. Saranno moltiplicati i controlli sulle vendite online di
bevande alcoliche e tabacchi lavorati provenienti da altri paesi Ue.


Italia Oggi

Consolidato fiscale alla prova degli interessi passivi (A. Felicioni, pag.
19)
Nel nuovo modello di consolidato fiscale 2010 (e nelle istruzioni), sono
previste l’apposizione del visto e le rettifiche di consolidamento per
compensazione intersoggettiva degli interessi passivi.


La sanzione raddoppia i termini (M. Tozzi, pag. 22)
Il termine di perfezionamento dello scudo quater è il 30.04.2010 che si
sposta al 31.12.2010 in presenza di cause ostative. Tra gli altri
chiarimenti della circolare 3/E è commentato il raddoppio dei termini di
accertamento previsti in materia di capitali detenuti in paesi black list.

Riconoscimento di debito senza 3% se preclude a un’ipoteca volontaria (V.
Stroppa, pag. 22)
La Ctp di Perugia con sentenza depositata il 7.01.2010 ha stabilito che
“non si applica l’imposta di registro del 3% nel caso di riconoscimento del
debito quale presupposto per la costituzione di ipoteca volontaria”.