Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 8 febbraio 2010

Rassegna Stampa 08/02/2010

Il Sole 24 Ore

Incassi mancati con sconto selettivo (L. Gaiani, Norme e tributi pag. 3)
La congiuntura economica negativa ha fatto aumentare i mancati incassi per
crediti inesigibili per le imprese. Nel chiudere i bilanci al 31.12.2009 si
dovrà tenere conto della deducibilità di tali perdite esclusivamente in
presenza di procedure concorsuali secondo le istruzioni del Fisco.

La cessione fuga i dubbi sull’importo indicato (M. Folli, Norme
e tributi pag. 3)
L’articolo analizza la forme più tipiche per la cessione del credito e la
giurisprudenza di legittimità che ne limita la rilevanza fiscale..

Nuovi prestiti bancari con margini ampliati (M. Piazza, A. Scagliarini,
Norme e tributi pag. 3)
Il novellato art. 106, c. 3-bis, del Tuir agevola la possibilità di
svalutazione dei crediti erogati dalle banche dall’1.07.2009. E’ stato
innalzato il plafond per la deducibilità massima in ciascun periodo
d’imposta ed è stato ridotto il periodo di rientro per le quote eccedenti
il limite annuo.

Lo yacht in RW anche se non fa reddito (L. Miele, V. Russo, Norme e tributi
pag. 1)
Nelle istruzioni di Unico 2010 è stato chiarito che i beni che anche in
concreto non possono produrre redditi imponibili in Italia, quali immobili,
gioielli e imbarcazioni, andranno indicati nel quadro RW della
dichiarazione dei redditi.

Si allarga il campo dei soggetti interessati (M. Cortese, Norme e tributi
pag. 1)
L’obbligo di compilazione del quadro RW per la detenzione di attività
all’estero è esteso anche alle persone fisiche esercenti attività
commerciali in contabilità ordinaria.

Righi in attesa di chiarimenti (M. Piazza, Norme e tributi pag. 1)
Nonostante i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate con le
circolari sullo scudo fiscale, mancano ancora importanti risposte ad alcuni
quesiti dei contribuenti.

Se manca l’attestazione la procura resta valida (M. G. Strazzulla, Norme e
tributi pag. 6)
“Nel processo tributario, la mancata attestazione di autografia della firma
del ricorrente da parte del difensore, da apporre sulla procura in calce o
a margine del ricorso, non comporta la nullità del documento né
l’inammissibilità del ricorso, ma solo una mera irregolarità” (Cass. sent.
n. 859 del 20.01.2010).

Notifica nulla ma sanabile (R. Bresciani, Norme e tributi pag. 6)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 576 del 15.01.2010, ha affermato
che la notifica dell’impugnazione di una sentenza presso il procuratore non
domiciliato e non presso il domicilio eletto è affetta da nullità sanabile
previa rinnovazione della notifica.

Il bene semi-edificato trova l’imposta (G. Piagnerelli, Norme e
tributi pag. 6)
La Ctr del Veneto, con la sentenza n. 75/14/09 ha affermato che l’imposta
di registro (1%), in caso di trasferimenti di immobili situati in
zone soggette a piani urbanistici particolareggiati, si applica anche se
chi acquista, pur avendo un onere edificatorio, trovi il bene già
parzialmente costruito..


Italia Oggi

Rimanenze, il dettaglio ha peso (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 26)’
La Corte di Cassazione con ordinanza n. 20004 del 17.09.2009 ribadisce che,
in tema di libro inventari, vi è il rischio di accertamento induttivo per
il mancato dettaglio delle rimanenze.


Il valore fiscale minimo? Si applica il lifo a scatti (F. Cornaggia, N.
Villa, pag. 26)
E’ possibile svalutare ai fini civilistici il magazzino quando il costo di
iscrizione è superiore al valore normale medio. L’articolo riportando i
metodi previsti dal codice civile nell’art. 2426 per la valorizzazione
delle rimanenze si sofferma sull’applicazione del criterio di lifo a scatti
come valore fiscale minimo.

Consolidanti, versamenti leggeri (A. Felicioni, pag. 15)
Nel nuovo modello CNM per la tassazione di gruppo, viene regolata la
possibilità di alleggerire i versamenti della consolidante attraverso le
perdite da istanza di rimborso Irap ed altre agevolazioni trasferibili al
gruppo.

Attenzione riservata alle rettifiche legate alla compensazione (A.
Felicioni, pag. 16)
Le nuove regole che permettono al gruppo di allargare la deducibilità degli
interessi passivi, aumentano le possibilità di “travasi” tra le varie
società.

Regime Cfc, percorso a ostacoli (A. Felicioni, pag. 10)
Per effetto dell’art. 13 del Dl 78/09, le società, anche se localizzate in
paesi a fiscalità ordinaria, con tassazione inferiore al 50% di quella
nazionale e prevalenza di redditi provenienti da mero godimento da attività
finanziarie o prestazioni di servizi infragruppo, saranno sottoposte al
regime Cfc.

La tassazione dei dividendi procede su un doppio binario (A. Felicioni,
pag. 10)
Una società, non localizzata in un paese black list, potrebbe comunque
essere assoggettata a regime Cfc: in tal caso, si applicherà la tassazione
ridotta dei dividendi solo all’eventuale eccedenza rispetto al reddito
attribuito per trasparenza (salvo eventuali esimenti).