Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 6 luglio 2009

Rassegna Stampa 06/07/2009

Sole 24 Ore

La manovra estiva brucia le tappe (R. Turno, pag.10)
Dovrebbe essere approvato dal Parlamento entro 15 giorni, ossia prima
della pausa estiva, il D.l. n. 78 del 2009 sulla manovra d’estate.

Italia allineata all’Ocse contro i paradisi fiscali (P. Valente, Norme e
tributi pag.2)
Nella lotta all’evasione e all’elusione fiscale internazionale l’Italia
con le disposizioni della manovra d’estate consolida il proprio
allineamento alla lotta ai paradisi fiscali attuata dall’Ocse. Sarà
organizzata una unità speciale per il contrasto alle pratiche evasive ed
elusive tra Entrate e GdF.

Salvo prova contraria sanzioni fino al 400% (S. Mattia, Norme e tributi
pag.2)
L’art. 12 del decreto della “manovra d’estate”n. 78 del 2009 prevede la
sanzione raddoppiata per dichiarazione infedele derivante da operazioni
con paesi residenti in stati a fiscalità privilegiata.

L’attività reale non salva le controllate (V. Russo, Norme e tributi
pag.3)
La manovra d’estate fissa requisiti più rigidi per la disapplicazione
della disciplina sulle Cfc. Assume rilevanza anche il luogo in cui ha
sbocco commerciale l’attività esercitata dall’impresa estera.

A rischio anche vecchi interpelli (A. Della Carità, M. Piazza, Norme e
tributi pag.3)
Gli autori sostengono che potrebbero rientrare nell’ambito
dell’applicazione del nuovo comma 5-bis dell’art. 167 del Tuir, relativo
alla stretta sull’esimente per la disapplicazione della disciplina sulle
Cfc, anche società che avevano ottenuto la disapplicazione tramite
interpello.

Il fisco insegue chi paga in Stati a tassazione ridotta (L. Miele, Norme
e tributi pag.3)
La Cfc legislation italiana si applica anche a paesi al di fuori della
black list se concorrono due condizioni: livello di tassazione effettiva
al di sotto del 50% di quello che sarebbe pagato in Italia e proventi
derivanti per più del 50% dalla gestione o detenzione dei beni o da
prestazione di servizi infragruppo.

Assicurazioni e banche al test di fonti e impieghi (G. Ferranti, Norme e
tributi pag.3)
La condizione per la disapplicazione della disciplina sulle Cfc per
banche e assicurazioni si ritiene soddisfatta nel caso in cui la maggior
parte delle fonti, degli impieghi o dei ricavi origina nello Stato o
territorio di insediamento.

alla Consulta (M. Mobili, Norme e tributi pag.1)
Il 7 e l’8 luglio prossimi Sarà all’esame della Corte costituzionale
l’indeducibilità dell’Irap che grazie alla deduzione parziale introdotta
dal D.l. “anti-crisi” n. 185/08 potrebbe superare il vaglio di
costituzionalità.

Esenti le plusvalenze sui giocatori di calcio. Ma la partita è aperta
(G. M. Committeri, Norme e tributi pag.1)
La Ctp di Lecce con la sentenza n. 587/05/09 del 10.06.2009 ha affermato
che è irrilevante ai fini Irap la “plusvalenza” sulla cessione del
contratto di prestazioni sportive.

Interessi sui crediti fuori dall’imponibile (breve, Norme e tributi pag.
4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 14367 del 19.06.2009 ha
affermato che gli interessi maturati sui crediti d’imposta non vanno
inclusi nell’imponibile, perché non sono qualificabili come reddito di
capitale né come reddito d’impresa, avendo natura compensativa.

L’indetraibilità Iva finisce alla Corte Ue (E. Sollini, Norme e tributi
pag.4)
La Ctp di Parma con l’ordinanza n. 136 del 18.06.2009, nel rimettere la
questione alla Corte di Giustizia Ue, ha affermato che l’indetraibilità
Iva assolta sugli acquisti da un soggetto che effettua operazioni esenti
contrasta con il principio di neutralità di tale imposta.

Italia Oggi

La Tremonti-ter premia I virtuosi (R. Lenzi, pag.8)
L’agevolazione sui reinvestimenti prevista dalla Tremonti-ter sarà
applicabile anche alle imprese di alcuni settori a rischio infortuni, ma
queste dovranno presentare una documentazione di adeguamento agli
standard di sicurezza; le imprese che hanno effettuato investimenti in
macchinari pagando un acconto potranno usufruire delle agevolazioni solo
dal periodo d’imposta 2010.

La tempistica riduce lo charme (R. Lenzi, pag.8)
La problematica dell’agevolazione per i reinvestimenti della
Tremonti-ter è principalmente finanziaria: a fronte di esborsi immediati
le imprese avranno infatti benefici relativamente lontani nel tempo.

Immobili, controlli al restyling (N. Villa, pag.10)
La legge Comunitaria 2008 ha eliminato il valore normale sulle
transazioni immobiliari quale presunzione semplice ai fini
dell’accertamento delle imposte dirette e dell’Iva.

Lo scostamento non basta più (N. Villa, pag.11)
Non sarà più considerata presunzione grave precisa e concordante ai fini
dell’accertamento delle imposte dirette e dell’Iva lo scostamento tra
valore normale e dichiarato a seguito delle modifiche apportate dalla
legge Comunitaria 2008.

Ritocchi a 360 gradi per l’Iva (F. Ricca, pag.12)
L’articolo analizza le principali modifiche apportate dalla riforma
dell’Iva contenuta nella Comunitaria 2008 approvata dal Parlamento e in
attesa di pubblicazione sulla G.U..

Le intermediazioni trovano la bussola (F. Ricca, pag.13)
La legge Comunitaria 2008 ufficializza le posizioni dell’Agenzia delle
entrate esplicitate nella risoluzione n. 437 del 2008 con la quale
venivano riconosciuti i difetti della normativa nazionale per la
determinazione territoriale delle prestazioni degli intermediari.

Operazioni intracomunitarie, soglie al rialzo (F. Ricca, pag.13)
Con la pubblicazione della legge Comunitaria 2008 in G.U. saranno
modificate le disposizioni “sulle soglie per l’applicazione della
particolare disciplina sulle vendite a distanza e rivista la soglia di
detassazione degli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti senza
partite Iva e dai contribuenti senza diritto alla detrazione”.

Il leverage buyout senza elusione (C. Feriozzi, pag.14)
La circolare n. 8 del centro studi dell’Unione nazionale giovani dottori
commercialisti (Ungdc) analizza quali siano gli elementi necessari
affinché l’operazione di merger leveraged buyout non sia considerata
elusiva.