Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 6 luglio 2009

Rassegna Stampa 04/07/2009

Il Sole 24 Ore


Marcegaglia: (C. Peruzzi, pag.3)
La presidente di Confindustria E. Marcegaglia ha affermato che sono in
corso trattative con il Ministro dell’Economia per ampliare i settori a
cui applicare le agevolazioni sulla detassazione degli utili reinvestiti
previste dalla manovra d’estate.

L’aiuto parte dagli acconti (P. Cappellini, R. Lugano, pag.25)
Gli effetti della detassazione previsti dalle disposizioni della c.d.
Tremonti-ter incluse nel decreto n. 78/09 sulla manovra d’estate saranno
applicabili sugli acconti da versarsi nel 2010.

Incentivo a prova di sicurezza (M. Bellinazzo, pag.25)
La detassazione per le somme investite in macchinari prevista dalla
Tremonti-ter non sarà automatica per alcuni settori a rischio di
rilevanti infortuni sul lavoro; l’agevolazione sarà fruibile dopo il
documentato assolvimento degli obblighi derivanti dalla direttiva
“Seveso”.

con sanatoria all’inglese (I. Bufacchi, pag.3)
Secondo alcune indiscrezioni è allo studio del Mef una versione dello
scudo fiscale con la aliquota compresa tra il 5 e il 7% ed una sanatoria
delle liti pendenti e dei contenziosi con il Fisco; la manovra potrebbe
fruttare all’Erario tra i 3 e i 5 miliardi di euro.


Italia Oggi

In edilizia correttivi aggiuntivi (C. Bartelli, pag.32)
L’Agenzia delle entrate con la nota protocollo n. 2009/102744 del
2.07.2009 ha chiarito che i soggetti che hanno iniziato o proseguito
l’attività edilizia nel 2007 dovranno effettuare il ragguaglio dei
ricavi su base annua ai fini della corretta applicazione dei correttivi
anticrisi.

Tremonti-ter, l’appeal è ridotto (C. Carpentieri, pag.30)
L’autore afferma che le imprese gioveranno marginalmente degli effetti
delle disposizioni della c.d. Tremonti-ter e che i soggetti in perdita
otterranno benefici a “crisi finita” soltanto se in contabilità
ordinaria.

Inchiodati dai conti (D. Alberici, pag.33)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15172 del 26.06.2009 ha
affermato che è legittimo l’accertamento ad una società basato sui
versamenti ingiustificati sul conto dell’amministratore della società
stessa.


La Germania vara la nuova legge antievasiva (G. Frontoni, pag.27)
Il Bundestag tedesco ha approvato una nuova normativa che - se approvata
anche dal Bundesrtat - imporrà vincoli più stringenti alle imprese e ai
singoli contribuenti che abbiano rapporti d’affari con soggetti
residenti in paradisi fiscali.