Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 15 giugno 2009

Rassegna Stampa 15/06/2009

Il Sole 24 Ore

Costi black list al test esclusioni (L. Miele, Norme e tributi pag.2)
L’articolo analizza le posizioni delle Entrate sulla deducibilità dei
costi black list e gli strumenti di cui il contribuente può avvalersi
per ottenere la disapplicazione della relativa indeducibilità.

Le attività off-shore non sono ammesse alla prova contraria (V. Russo,
Norme e tributi pag.2)
Ai fini della disapplicazione delle disposizioni dell’art. 110 del Tuir
nella prassi recente non è più sufficiente la struttura organizzata nel
paese a fiscalità privilegiata ma occorre che l’attività sia esercitata
a favore del mercato locale.

La convenzione sterilizza il Tuir (L. Miele, Norme e tributi pag.2)
La stipula di trattati contro le doppie imposizioni può consentire la
disapplicazione delle norme interne antielusive; a ciò fanno eccezione
taluni trattati (ad esempio Singapore o Oman).

Entrate e Unione in cerca di intesa (G. Ferranti, Norme e tributi pag.2)
Per l’Agenzia delle entrate ai fini della disapplicazione della norma
antielusiva interna occorre una partecipazione stabile e continuativa
alla vita economica del Paese estero, mentre per gli organi comunitari
basta l’insediamento effettivo senza riferimenti al mercato di sbocco o
di acquisto.

Accantonamenti indeducibili (P. Meneghetti, Norme e tributi pag.3)
L’articolo analizza l’indeducibilità delle somme per fondi rischi o per
fine rapporto ai fini Irap.

Per quote a rate recuperi in salita (S. Pellegrino, Norme e tributi
pag.3)
Tra i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate con la circolare n.
27 relativa alla determinazione della base imponibile Irap, manca una
posizione sulla gestione dei componenti “rateizzati” in periodi
d’imposta precedenti.

Niente limiti Ires sulle svalutazioni del magazzino (F. Landuzzi, Norme
e tributi, pag.3)
Il mancato chiarimento da parte dell’Agenzia delle entrate sulla
corretta valutazione del magazzino ai fini della determinazione della
base imponibile Irap profilerebbe una completa rilevanza delle
svalutazioni sin dall’anno di iscrizione in bilancio, in quanto
classificate in voci di conto economico rilevanti.ぃ

Sui forfait la prova complica i calcoli (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi,
Norme e tributi pag.3)
Per le spese deducibili ai fini Ires a forfait (ad esempio telefonia,
autovetture ecc…), ai fini Irap la dimostrazione di un principio di
inerenza delle stesse potrebbe portare complicazioni di ordine pratico
in contrasto con la finalità dell’intento semplificativo che ha generato
la nuova struttura dell’imposta regionale.

Le in uscita dall’albo delle finanziarie (E. Silva, Norme
e tributi, pag.5)
Il Governatore della Banca d’Italia M. Draghi il 14 maggio ha firmato un
regolamento, in attesa di pubblicazione sulla GU, in base al quale le
holding di partecipazione che gestiscono quote di società senza svolgere
contemporaneamente altre attività finanziarie nei confronti delle
partecipate potranno chiedere la cancellazione dall’elenco di cui
all’art. 106 del Tuf.

La cancellazione impatta su Unico (G. De Vito, Norme e tributi, pag.5)
La pubblicazione in GU del nuovo regolamento delle holding avrà riflessi
fiscali sia sotto il profilo della base imponibile Irap, sia nel calcolo
degli interessi passivi ai sensi dell’art. 96 del Tuir.

Sulla sola cartella ricorso dove ha sede il concessionario (Al.
Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Brindisi con la sentenza 69/01/2009 ha affermato che è
competente la Commissione tributaria nella cui circoscrizione ha sede il
concessionario per l’impugnativa della cartella di pagamento, per vizi
propri dell’atto.


Italia Oggi

Alle porte del paradiso (M. Longoni, pag.1)
Sarebbe di prossima emanazione la terza versione dello scudo fiscale,
che prevederà un’aliquota tra il 5 e il 7% a seconda di come saranno
investiti i capitali rientrati.

L’affondo Ue sui paradisi fiscali (G. Frontoni, pag.7)
Il Ministro dell’Economia G. Tremonti ha affermato che è pensiero comune
degli omologhi ministri europei che le disposizioni della direttiva
2003/48/Ce siano da rivedere, con particolare riferimento al segreto
bancario svizzero.

Scudo verso il traguardo. Aliquota tra il 5 e 7% (G. Frontoni, pag.7)
L’efficacia del nuovo provvedimento di rimpatrio dei capitali sfuggiti
ai controlli delle Entrate dovrebbe riguardare il periodo a partire dal
31.12.2007, consentendo così di prendere visione dei bilanci certificati
delle aziende all’estero.

Paradisi, il mosaico perde pezzi (G. Frontoni, pag.8)
Per arginare l’esodo delle sedi legali dei grandi gruppi multinazionali,
i paradisi fiscali hanno accelerato la sottoscrizione di trattati
bilaterali contro le doppie imposizioni per raggiungere il numero minimo
(dodici) stabilito dall’Ocse durante il G-20 di aprile.

Disco verde per gli strumenti deflativi (F. De Magistris, pag.10)
Da una nota inviata agli uffici locali dall’Agenzia delle entrate emerge
che è preferibile l’utilizzo massivo e diffuso degli strumenti deflativi
del contenzioso per gli atti che realizzano una pretesa erariale.

Iva, parcheggi senza l’esenzione (F. Ricca, pag.14)
L’articolo esamina la controversa questione dell’esenzione da Iva degli
affitti di autorimesse ai sensi della normativa comunitaria.