RASSEGNA STAMPA 19/5/2008

Il Sole 24 Ore



Imprese, l'agenda del fisco (M. Mobili, pag. 37)
Il nuovo ministro dell'Economia e delle Finanze G. Tremonti sta valutando
in queste settimane la possibilità di effettuare delle modifiche alla
riforma della tassazione del reddito d'impresa approvata con la Finanziaria
2008. Tali modifiche dovrebbero riguardare: gli imponibili Ires e irap di
banche e petrolieri, il decreto Ias, la deducibilità delle spese di
rappresentanza e gli ammortamenti.

Sulla rappresentanza tetto alla deducibilità (P. Ceppellini e R. Lugano,
pag.37)
Le modifiche effettuate al comma 2 dell'art.108 della finanziaria 2008 sono
ora all'esame della Ragioneria e in attesa di essere approvate dal neo
Ministro Tremonti. Il nuovo art. 2 introduce un doppio limite alla
deducibilità, il primo riguarda riguarda le spese che sono deducibili
nella misura del 2% dei ricavi e delle spese provenienti dall'attività
d'impresa risultante da Unico. Il secondo limite riguarda il valore
assoluto per cui l'importo calcolato sulla base dei ricavi non puo superare
il tetto dei 200.000 euro.

Ospitalità sconto integrale (P. Ceppellini e R. Lugano, pag.37)
Uno degli elementi di novità introdotti dal nuovo decreto all'artico 4
rigurda le cosi dette spese di ospitalità. Tale articolo introduce, delle
precisazioni per quanto concerne la spese di viaggio vitto e alloggio
degli ospiti affemando che in quanto non considerate spese di
rappresentanza non sono soggette a limiti; al contrario questi costi sono
interamente deducibili e sono sottoposti esclusivamente alle regole
dell'inerenza previste dall' art.109 Tuir.

Sull' esterovestizione contribuenti in difesa (S.Mattia e P.Valente,
pag.41)
L'Amministrrazione fiscale Italiana sta elaborando una nuova strategia per
verificare nell'ambito dell'esterovestizione, la sede di direzione
effettiva di società operative di diritto estero, facenti parte di gruppi
multinazionali Italiani.

Dalla corte Ue un ombrello alle imprese (S .Mattia e P.Valente, pag.41)
Secondo la Corte di Giustizia Europea per poter applicare l'ipotesi di
"esterovestizione" si deve valutare il comportamento del contribuente
considerando le ragioni imprenditoriali per gli insediamenti produttivi
e o commerciali dell' attività d'impresa all'estero.

Tributario e penale disallineati (I. Caraccioli, pag. 41)
L'autore dell'articolo critica la prassi della Gdf che in sede di verifica
è solita trasmettere gli atti in ordine a "eventuali fatti di rilevanza
penale" all'Autorità giudiziaria prima ancora che siano scaduti i 60 giorni
per la presentazione delle memorie difensive alle Entrate. Secondo lo
scrivente, il legislatore dovrebbe "rimeditare" i rapporti tra i due
procedimenti che oggi appaiono incongrui.

Dogane, "patente" per operatori fidati (A. Fruscione e B. Santacroce, pag.
42)
Lo status di Aeo "operatore economico autorizzato", previsto dai
Regolamenti Ce 648/2005 e 1875/2006, si ottiene solo dopo un'attenta
verifica da parte dell'agenzia delle Dogane e conferisce all'operatore
economico una certificazione pubblica di affidabilità.

Attestato rilasciato su istanza (A. Fruscione e B. Santacroce, pag. 42)
L'agenzia delle Dogane con la circolare 36/D/07 ha previsto che sarà
l'ufficio regimi doganali e fiscali (Urdf) delle Dogane di Roma l'organo
competente a esaminare la domanda trasmessa dagli uffici periferici della
stessa Agenzia.

I quattro requisiti che servono a ottenere lo status (A. Fruscione e B.
Santacroce, pag. 42)
Per ottenere la certificazione di Operatore economico autorizzato,
l'agenzia delle Dogane dovrà verificare in capo al richiedente i quattro
requisiti previsti dai Regolamenti comunitari: un soddisfacente sistema di
gestione delle scritture commerciali, l'osservanza degli obblighi doganali
nel corso dei tre anni precedenti la presentazione dell'istanza, il
possesso di una solvibilità finanziaria dimostrata e la disposizione di
appropriate norme di sicurezza.

Sistema già testato dalla Commissione (A. Fruscione e B. Santacroce, pag.
42)
Nel gennaio 2006 la Commissione europea ha testato sul campo il progetto
Aeo. I risultati sono stati positivi in quanto sono stati identificati
alcuni aspetti dell'istituto che necessitano di miglioramenti.

Tassazione non sempre coerente con il trust (P. Gaeta, pag. 42)
L'autore effettua la propria analisi sull'istituto del trust, soffermandosi
sugli aspetti della tassazione. Le nuove regole di tassazione rischiano di
essere incoerenti a causa delle incongruenze tra il nuovo sistema
legislativo e l'interpretazione della prassi.



Italia Oggi

Gerico 2008 raccoglie le indicazioni della commissione Rey
Gerico 2008 raccoglie le indicazioni della commissione Rey. Sono molte
infatti le novità del nuovo strumento di elaborazione degli studi di
settore che sembrano riprendere i suggerimenti e le indicazioni fornite
all'Agenzia delle entrate dalla citata commissione ministeriale.


Ricavi appiattiti e accertabili (A. Bongi, pag. 3)
I contribuenti congrui e coerenti ma con ricavi “appiattiti” rischiano
l'accertamento. Con l'utilizzo degli opportuni riscontri probatori infatti
il fisco può legittimamente sottoporre a verifica fiscale anche il
contribuente formalmente in linea con le risultanze degli studi di settore.
A stabilirlo è la sentenza n. 52/35/07 della Commissione tributaria
regionale Toscana.

Convegni, c’è il risparmio fiscale (M. Nicola, pag. 12)
Dal 1° gennaio di quest'anno è possibile per professionisti procedere alla
detrazione integrale dell'imposta sul valore aggiunto assolta sulle spese
di vitto e alloggio sostenute in occasione della partecipazione a seminari
e convegni a carattere professionale.