RASSEGNA STAMPA 17/5/2008

Il Sole 24 ore



Banche, più Irap e più denaro di plastica (R. Bocciarelli, pag. 2)
Il nuovo ministro dell’Economia G. Tremonti ha previsto l’introduzione di
nuove misure fiscali per le banche, per poter finanziare i primi
provvedimenti d’attuazione del programma di Governo. Tali misure
riguarderanno la limitazione della deducibilità degli interessi passivi
nell’ambito Ires o un ritocco dell’aliquota Irap.

Federalismo fiscale da 164 miliardi (R.Turno, pag. 17)
Il ministro delle Riforme U. Bossi ha preparato un Ddl delega riguardante
il federalismo Fiscale che dovrebbe produrre circa 164 milioni di gettito
fiscale. Questa riforma prevede, inoltre, una perequazione che ridurrà
notevolmente il gap a sfavore delle Regioni con minori capacità fiscali per
poter cosi migliorare l’efficienza e la lotta all’evasione.

Irap-Albi, partita in Unico ( L. Gaiani, pag. 34)
Con l’introduzione della legge 244/07 le imprese e le società che entro il
16 giugno dovranno versare il saldo Irap 2007 e la prima rata di acconto
2008 potranno usufruire di forti sconti per il taglio del cuneo fiscale,
con la possibilità nella determinazione dell’acconto, di considerare in via
previsionale la riduzione dell’aliquota Irap al 3,9 % ed inoltre vi sarà
una maggiore deduzione per il personale a tempo indeterminato.

Per l’export rettifica con sanzione (R. Portale, pag. 35)
La risoluzione 197/2008 afferma che le prestazioni di lavorazione sui beni
mobili materiali possono beneficiare del regime di non imponibilità
dell’Iva previsto dall’art. 9 del Dr 633/72 a condizione che le lavorazioni
ed i beni siano destinati ad essere esportati da o per conto di un
committente non residente. Al contrario se le lavorazioni ed i beni finiti
rimangono in Italia o nel mercato Ue le fatture emesse dovranno essere
regolarizzate con l’applicazione di una sanzione.


Lo "stato passivo fa recuperare l’Iva (G. Romano, pag. 35)
La risoluzione 195/E/2008 dell’agenzia delle Entrate precisa che il diritto
di emettere la nota di variazione per recuperare l'Iva sui crediti
insoddisfatti è collegato all'infruttuosità della procedura esecutiva o
concorsuale. Per questo motivo non è sufficiente la semplice pendenza della
procedura stessa, oppure l'assoggettamento del creditore all'azione
revocatoria seguita dalla rinuncia all'insinuazione al passivo
fallimentare; è tuttavia necessario un documento emesso dagli organi della
procedura che attesti la definitiva infruttuosità dell'esecuzione.


In attesa del comodato nessuna deduzione (L. De Stefani, pag. 35)
La risoluzione 196/E del 2008 dell’agenzia delle Entrate afferma che è
necessario verificare che siano rispettati i requisiti d’inerenza del costo
e di strumentalità del bene per poter dedurre le quote d’ammortamento di un
bene concesso in comodato a terzi.


Italia oggi



Accertamenti troppo discrezionali (A. G. Paladino, pag. 37)
La Corte dei conti, sezione centrale di controllo sulle amministrazioni
dello stato, nel testo della deliberazione n. 10/2008, effettua un’analisi
sull’attuale sistema di vigilanza e sulle modalità d’accertamento. Da
quest’analisi si riscontra una carenza nell’attività di vigilanza da parte
degli uffici dell'amministrazione fiscale evidenziata soprattutto da
un’ampia estensione delle sanatorie fiscali e degli strumenti deflativi del
contenzioso



Il saldo negativo di cassa non legittima l’accertamento (B. Fuoco, pag. 39)
La Commissione tributaria regionale del Lazio con una recente sentenza n°
185/39/08 ha stabilito in tema di presunzioni che il saldo negativo della
cassa risultante dalle scritture contabili, quando non è confermato da
validi riscontri oggettivi, non può, costituire l’unico motivo sufficiente
per poter legittimare un accertamento induttivo.

Registrazione telematica con il bollo differenziato (F.B. Baggiani, pag .
39)
La risoluzione n.194/E del 2008 dell’agenzia delle Entrate ha chiarito le
modalità d’assolvimento dell'imposta di bollo, per gli allegati degli atti
da registrare telematicamente da parte dei pubblici ufficiali relativi ai
diritti immobiliari. Tale risoluzione prevede, ad esempio, per le foto
l’esenzione dell’imposta di bollo, al contrario, il tributo deve essere
versato nella misura specifica ed indicata dalla tariffa, quando i
documenti allegati sono ad esempio procure, autorizzazioni e certificati.


Calcoli errati, verifiche ko (S. Mazzei, pag. 40)
La Ctp di Torino con la sentenza n. 55/07 depositata il 24 aprile 2008 ha
stabilito che l'utilizzo di una metodologia di calcolo errata in sede di
controllo fiscale vanifica la possibilità di utilizzare l'accertamento
induttivo ai fini della rettifica del reddito (art. 39 comma 2 del dpr
600/73) soprattutto, quando non è disconosciuta la contabilità ed il
contribuente risulti in linea con gli studi di settore.

Iva innescata dai c/c (D. Alberici, pag. 42)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12026 del 14 maggio 2008, ha
affermato che i rappresentanti di commercio dovranno pagare l'Iva sulle
somme movimentate in banca, a meno che non riescano a dimostrare
l'esistenza di un accordo per il quale sono tenuti ad anticipare i prezzi
dei beni acquistati per conto di un mandante.

Assunzioni, bonus da metà luglio (D. Circoli, pag. 43)
Il 15 luglio 2008 i datori di lavoro che hanno fatto assunzioni nel corso
del 2008 nel rispetto delle condizioni previste per il riconoscimento del
credito d'imposta introdotto dalla legge n. 244/2007, potranno trasmettere
in via telematica le relative richieste d’attribuzione del bonus
assunzione, tramite un nuovo modello chiamato “Ial”.