Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 3 marzo 2008

RASSEGNA STAMPA 1/3/2008

Il Sole 24 Ore



Vaduz, in campo la Procura (L. Serafini, pag. 7)
La Procura della repubblica di Roma si appresta ad aprire un fascicolo
su 150 italiani compresi nella lista dei titolari di conti in
Liechtenstein consegnata all’agenzia delle Entrate dalle autorità
inglesi.

Capitali in fuga dai paradisi europei (I.B., pag. 7)
Dopo il caso Lgt Treuhandi i paradisi fiscali europei diventano meno
sicuri. Anche grazie al forum fiscale dell’Ocse sullo scambio di
informazioni tra gli stati aderenti, ad oggi una trentina, il cui
accordo prevede che un evasore sia perseguito non soltanto dal Fisco del
suo Paese di residenza ma anche da quello di tutti i Paesi aderenti al
Forum.

Ma all’Ecofin Berlino rischia la sconfitta (A. Cerretelli, pag. 7)
La direttiva sul risparmio è stato un primo passo per tassare gli
interessi sul risparmio dei cittadini Ue non residenti. Difficilmente
l’Unione Europea, paralizzata dal voto all’unanimità, potrà rivedere,
come vorrebbe Berlino, le regole sulla tassazione prevista dalla
Direttiva.

Il bilancio anticipa Unico 2008 (L. Gaiani, pag. 27)
Le regole di Unico 2008 entrano nelle chiusure dei bilanci che le
società si accingono a effettuare nelle prossime settimane. Per
determinare l’Ires e l’Irap da iscrivere nel conto economico al 31
dicembre 2007 le imprese dovranno considerare le novità fiscali dello
scorso anno, escludendo le norme della Finanziaria 2008 che avranno
effetto solo dal bilancio del prossimo anno.

Reverse charge (A. Busani, pag. 27)
Da oggi si passa al reverse charge anche per le cessioni di fabbricati
strumentali verso cessionari che detraggono l’Iva in misura pari o
inferiore al 25 per cento.

Per il socio che cede il credito la deducibilità non è scontata (L. De
Stefani, pag. 27)
Per le cessioni pro soluto dei crediti verso controllate che
"nascondono" delle rinunce ai crediti stessi da parte del socio, è
irrilevante la verifica degli elementi certi e precisi delle perdite per
ottenere l’immediata deduzione del credito e l’ammontare rinunciato va
ad aumentare del costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione
nella controllata. E’ quanto ha stabilito la risoluzione n. 70/E del 29
febbraio 2008.


Venti decreti per l’omnibus (V. Maglione, pag. 27)
Fatto il milleproroghe, restano da fare i provvedimenti attuativi. Nove
dei venti decreti sono attesi nei prossimi quattro mesi, mentre per gli
altri 11 provvedimenti attuativi il milleproroghe non fissa una scadenza
specifica.

L’agenzia delle Entrate cerca di “dimagrire” (R. Galullo)
Lunedì 10 marzo il direttore dell’agenzia delle Entrate, Massimo Romano,
presenterà ai sindacati l’ipotesi di revisione del modello
organizzativo.

Irpef, recuperi a quattro vie (T. Morina, pag. 29)
Le somme restituite al datore di lavoro, che hanno concorso a formare il
reddito imponibile in anni precedenti, sono oneri deducibili. Questo
quanto chiarito dalla risoluzione n. 71/E del 2008, che detta le
modalità da seguire per recuperare l'Irpef versata e non dovuta.


Evasione per 107 imprese "telefoniche" (G. Par., pag. 29)
Sono ben 107 i soggetti finali che offrono servizi a pagamento
attraverso le numerazioni 144, 166, 892 e 899 a non aver dichiarato
nulla al fisco.



Italia Oggi

Dichiarazione integrativa, sprint sull’Irpef non dovuta (Nicola Fasano,
pag. 36)
Strettoia per il rimborso Irpef e la dichiarazione integrativa a favore
del contribuente. L'Irpef non dovuta su somme che sono state restituite
dal dipendente al datore di lavoro si recuperano o chiedendo di
applicare la relativa deduzione direttamente al sostituto, oppure
indicando la stessa in dichiarazione.

Paradisi fiscali, controlli mirati (pag. 36)
Le informazioni pervenute all'agenzia delle Entrate sul caso
Liechtenstein saranno utilizzate ai soli fini fiscali. Se, durante le
verifiche, in alcuni casi emergeranno gli estremi che configurano reati,
l'amministrazione finanziaria opererà le necessarie segnalazioni alla
magistratura. È quanto precisa una nota del viceministro dell'economia
Vincenzo Visco.

Un dazio Iva sui veicoli aziendali Ue (C. Carpentieri, pag. 37)
L'acquisto di autoveicoli utilizzati per lo svolgimento dell'attività
effettuato in altri paesi Ue rischia di essere disincentivato da una
applicazione distorta della disposizione che subordina
l'immatricolazione al versamento dell'Iva relativa alla prima cessione
interna. Gli uffici delle motorizzazione civile, infatti, sulla base di
una circolare del ministero dei trasporti, al fine dell'immatricolazione
dei veicolo, pretendono il versamento dell'Iva anche se non sarà mai
destinato alla vendita interna, perché utilizzato per l'attività
d'impresa.

Notificazioni postali con più garanzie (A. Ciccia, pag. 33)
Per la regolarità della notificazione, se non c'è la conoscenza
effettiva da parte del destinatario dell'atto notificato, e se quindi il
plico viene consegnato a soggetto diverso, la posta deve inviare una
raccomandata al destinatario. Solo con l'invio di questa seconda
raccomandata la notificazione si perfeziona. Così dispone l'articolo 36
del dl milleproroghe.

Confusione sul mandato fiduciario (F. Vedana, pag. 37)
Mandato fiduciario senza imposta di donazione. La circolare dell'Agenzia
delle entrate n. 3 del 22 gennaio 2008 dovrebbe ritenersi applicabile
soltanto al negozio fiduciario quale atto traslativo della proprietà da
chiunque effettuato e non al mandato di amministrazione fiduciaria
utilizzato dalle società fiduciarie. È quanto ha chiesto al ministro
dell'economia il senatore Giorgio Benvenuto con un'interrogazione del 26
febbraio scorso.