RASSEGNA STAMPA 10/3/2008
Il Sole 24 Ore
Sulle entrate fiscali record si allunga l'ombra del Pil (S. Natali, pag.
19)
Le entrate fiscali del 2007 sono state superiori alle stime preparate lo
sorso settembre. Tuttavia sul futuro delle entrate pesa la probabile
caduta del Pil.
La Consulta decide su dieci miliardi di sconti Ires-Irpef (M. Mobili,
pag. 33)
La Corte costituzionale mercoledì prossimo dovrà pronunciarsi
sull’indeducibilità Irap ai fini delle imposte dirette. Una eventuale
pronuncia favorevole ai contribuenti aprirebbe la strada alla
possibilità di richiedere il rimborso per le imposte pagate in eccesso.
Una distorsione evidente con troppe “scusanti” (R. Lupi, pag. 33)
L’autore effettua la propria analisi sulla questione sollevata innanzi
alla Corte costituzionale relativa all’indeducibilità dell’Irap
dall’Ires e dall’Irpef.
L’attacco mosso nei tribunali del Fisco (M. Mobili, pag. 33)
Mercoledì la Corte costituzionale dovrà esaminare sette ordinanze di
remissione relative alla indeducibilità dell’Irap. Secondo i giudici di
Genova, Chieti e Parma l’indeducibilità Irap ai fini delle imposte
dirette non rispetterebbe il principio della capacità contributiva
previsto dalla Costituzione.
L’Avvocatura difende il prelievo regionale (M. Mobili, pag. 33)
L’Avvocatura ritiene infondate le questioni sollevate in merito
all’incostituzionalità dell’indeducibilità dell’Irap ai fini delle
imposte dirette.
In cassaforte le informazioni al Fisco (L. Ferrajoli, pag. 35)
Nella lotta all'antiriciclaggio venfono effettuati controlli più
stringenti sulle comunicazioni all'"Anagrafe dei rapporti". Ai fini
dell'accertamento tributario l'Anagrafe dei rapporti non può essere
utilizzata preventivamente per la pianificazione dell'attività di
verifica e controllo fiscale.
Attività estere nei righi di Unico (M. Piazza, pag. 36)
Nel quadro RW del modello Unico vanno indicati i trasferimenti da, verso
e sull’estero di denaro, titoli e valori mobiliari. Non vanno indicate
le attività finanziarie affidate in gestione o in amministrazione alle
banche , alle Sim, alle società fiduciarie e agli altri intermediari
professionali indicati nell’articolo 1 del Dl 167/90.
Sanzioni pesanti per l’omessa compilazione (D. Deotto, pag. 36)
Sono previste delle sanzioni gravose per chi omette o compila non
correttamente il quadro RW. Si prevede una sanzione amministrativa dal 5
al 25% dell’ammontare degli importi non dichiarati.
Valore normale calcolato al buio (A. Bampo e A. De Luca, pag. 36)
Dubbi interpretativi sorgono in merito alla determinazione del valore
normale da indicare nel quadro RW di Unico 2008. Sia il Dl 167/90 che ha
introdotto l’obbligo, sia le istruzioni al modello non forniscono
adeguate informazioni sulla sua determinazione.
Reverse charge con benefici (G. Giuliani, pag. 37)
La circolare n. 12 del 19 febbraio 2008 ha fornito alcuni chiarimenti in
materia di reverse charge. Per le violazione commesse nel 2007 si
applica il principio del “favor rei”. Tale principio non può essere
applicato ai provvedimenti di irrogazione definitivi.
Il committente alla roulette dell’inversione (R. Rizzardi, pag. 37)
L’autore effettua la propria analisi sull’istituto del reverse charge
anche alla luce delle novità introdotte dalla Finanziaria 2008.
“Ordinarie” fuori regime (G. Giuliani, pag. 37)
Il nuovo regime sanzionatorio introdotto dalla Finanziaria 2008 può
essere applicato soltanto per le operazioni interessate dal regime del
reverse charge. Sono escluse le operazioni soggette alle regole
“ordinarie”.
Solidarietà non automatica (G. Giuliani, pag. 37)
La disposizione relativa relativa alla responsabilità solidale al
pagamento dell’imposta e delle sanzioni di entrambi i soggetti obbligati
all’applicazione del reverse charge non opera in automatico. Infatti,
non si applicherà la responsabilità solidale se il
cessionario/committente agisce in buona fede e se è stato indotto in
errore da un comportamento messo in atto dal cedente/prestatore.
Registrazione a tempi stretti (G. Giuliani, pag. 37)
Nel caso in cui il cedente appaltatore emette una fattura con Iva e non
versa l’imposta, in una operazione soggetta al reverse charge, il
cessionario committente, al fine di evitare sanzioni derivanti dal
comportamento fraudolento del fornitore, può regolarizzare l’operazione
presentando all’ufficio delle Entrate, entro 30 giorni dalla sua
registrazione, un documento integrativo in duplice copia contenete
l’imponibile, l’aliquota e l’imposta.
I preziosi capitalizzati fanno attività di impresa (M.G. Strazzulla,
pag.38)
Secondo la Cassazione (sentenza 2809/08 del 7 febbraio 2008) “l’attività
di impresa non è esclusa per il fatto che il profitto conseguito dal
contribuente venga da lui capitalizzato, in tutto o in parte, e anche
nella massima parte, in beni anziché in denaro.
La cartella può essere muta ma va sempre motivata (A. Sacrestano,
pag.38)
Secondo la Ctp di Lecce (sentenza 56/09/08 del 4 marzo 2008) la cartella
può non indicare il responsabile del procedimento. Tuttavia va sempre
esposta la motivazione.
Studi di settore al minimo (D. Carnimeo, pag. 38)
Secondo la Ctp di Bari (sentenza 14/4/08) il ricavo minimo ammissibile
elaborato da Gerico rappresenta i ricavi fondatamente attribuibili ai
fini dell’accertamento.
Trasformazioni improprie neutrali (S. D’Andrea, pag. 38)
La Finanziaria 2008 ha affermato l’irrilevanza fiscale delle operazioni
straordinarie e sancito il principio generale, anche per le operazioni
di trasformazioni improprie, di neutralità delle operazioni di
riorganizzazione aziendale.
Nuovi documenti solo in primo grado (R. Bresciani, pag. 38)
Secondo la Cassazione (sentenza n. 4605 del 22 febbraio 2008) nel corso
del processo tributario ulteriore documentazione può essere prodotta
solo in sede di giudizio di primo grado.
Utili ad autonomia limitata (A. Mellacina, pag. 54)
Nel caso in cui alla formazione dell'utile di esercizio concorrono
plusvalori da fair value, l'utile deve essere accantonato alla apposita
riserva non distribuibile fino a concorrenza dei predetti plusvalori.
E il Fisco “sgonfia” le riserve
Gli accantonamenti obbligatori alle riserve legali devono essere
effettuati per un importo al netto della fiscalità differita correlata.
Priorità sul fair value (G. Pusteria, pag. 54)
La destinazione dell’utile di esercizio va effettuata tenendo conto del
grado del vincolo posto in relazione alle diverse riserve previste dalla
legge. Prioritariamente va ottemperato l'obbligo di accantonamento alla
riserva da fair value.
Italia Oggi
Federalismo, aliquote in crescita (A. Bongi, pag. 9)
Il federalismo fiscale fa lievitare le aliquote e i regimi impositivi
Irap. È questa la considerazione che si trae dall'esame delle
disposizioni emanate attraverso leggi regionali modificative del regime
impositivo e delle aliquote applicabili al tributo regionale adottate e
valevoli per il periodo d'imposta 2007 elencate, in via sintetica, in
calce alle istruzioni al modello Irap 2008.
Recesso, la tassazione è a più vie (D. Liburdi, pag. 23)
La tassazione sul recesso del socio varia a seconda del tipo di società
e dell'identificazione soggettiva del socio. A seconda dei casi,
infatti, si potrà essere in presenza di redditi di capitale, di impresa,
ovvero di redditi diversi.
Sul 730 il caf cambia destinatario (S. Mazzei, pag 11)
Cambio in corsa per i Caf dipendenti. Il risultato finale dei modelli
730 presentati ai centri di assistenza fiscale sarà inviato da questi
ultimi all'agenzia delle Entrate, e non al sostituto di imposta come
avveniva precedentemente. Il termine ultimo per l'invio è individuato in
questo caso nel 25 giugno (prima 30 giugno) di ogni anno.
Sulle entrate fiscali record si allunga l'ombra del Pil (S. Natali, pag.
19)
Le entrate fiscali del 2007 sono state superiori alle stime preparate lo
sorso settembre. Tuttavia sul futuro delle entrate pesa la probabile
caduta del Pil.
La Consulta decide su dieci miliardi di sconti Ires-Irpef (M. Mobili,
pag. 33)
La Corte costituzionale mercoledì prossimo dovrà pronunciarsi
sull’indeducibilità Irap ai fini delle imposte dirette. Una eventuale
pronuncia favorevole ai contribuenti aprirebbe la strada alla
possibilità di richiedere il rimborso per le imposte pagate in eccesso.
Una distorsione evidente con troppe “scusanti” (R. Lupi, pag. 33)
L’autore effettua la propria analisi sulla questione sollevata innanzi
alla Corte costituzionale relativa all’indeducibilità dell’Irap
dall’Ires e dall’Irpef.
L’attacco mosso nei tribunali del Fisco (M. Mobili, pag. 33)
Mercoledì la Corte costituzionale dovrà esaminare sette ordinanze di
remissione relative alla indeducibilità dell’Irap. Secondo i giudici di
Genova, Chieti e Parma l’indeducibilità Irap ai fini delle imposte
dirette non rispetterebbe il principio della capacità contributiva
previsto dalla Costituzione.
L’Avvocatura difende il prelievo regionale (M. Mobili, pag. 33)
L’Avvocatura ritiene infondate le questioni sollevate in merito
all’incostituzionalità dell’indeducibilità dell’Irap ai fini delle
imposte dirette.
In cassaforte le informazioni al Fisco (L. Ferrajoli, pag. 35)
Nella lotta all'antiriciclaggio venfono effettuati controlli più
stringenti sulle comunicazioni all'"Anagrafe dei rapporti". Ai fini
dell'accertamento tributario l'Anagrafe dei rapporti non può essere
utilizzata preventivamente per la pianificazione dell'attività di
verifica e controllo fiscale.
Attività estere nei righi di Unico (M. Piazza, pag. 36)
Nel quadro RW del modello Unico vanno indicati i trasferimenti da, verso
e sull’estero di denaro, titoli e valori mobiliari. Non vanno indicate
le attività finanziarie affidate in gestione o in amministrazione alle
banche , alle Sim, alle società fiduciarie e agli altri intermediari
professionali indicati nell’articolo 1 del Dl 167/90.
Sanzioni pesanti per l’omessa compilazione (D. Deotto, pag. 36)
Sono previste delle sanzioni gravose per chi omette o compila non
correttamente il quadro RW. Si prevede una sanzione amministrativa dal 5
al 25% dell’ammontare degli importi non dichiarati.
Valore normale calcolato al buio (A. Bampo e A. De Luca, pag. 36)
Dubbi interpretativi sorgono in merito alla determinazione del valore
normale da indicare nel quadro RW di Unico 2008. Sia il Dl 167/90 che ha
introdotto l’obbligo, sia le istruzioni al modello non forniscono
adeguate informazioni sulla sua determinazione.
Reverse charge con benefici (G. Giuliani, pag. 37)
La circolare n. 12 del 19 febbraio 2008 ha fornito alcuni chiarimenti in
materia di reverse charge. Per le violazione commesse nel 2007 si
applica il principio del “favor rei”. Tale principio non può essere
applicato ai provvedimenti di irrogazione definitivi.
Il committente alla roulette dell’inversione (R. Rizzardi, pag. 37)
L’autore effettua la propria analisi sull’istituto del reverse charge
anche alla luce delle novità introdotte dalla Finanziaria 2008.
“Ordinarie” fuori regime (G. Giuliani, pag. 37)
Il nuovo regime sanzionatorio introdotto dalla Finanziaria 2008 può
essere applicato soltanto per le operazioni interessate dal regime del
reverse charge. Sono escluse le operazioni soggette alle regole
“ordinarie”.
Solidarietà non automatica (G. Giuliani, pag. 37)
La disposizione relativa relativa alla responsabilità solidale al
pagamento dell’imposta e delle sanzioni di entrambi i soggetti obbligati
all’applicazione del reverse charge non opera in automatico. Infatti,
non si applicherà la responsabilità solidale se il
cessionario/committente agisce in buona fede e se è stato indotto in
errore da un comportamento messo in atto dal cedente/prestatore.
Registrazione a tempi stretti (G. Giuliani, pag. 37)
Nel caso in cui il cedente appaltatore emette una fattura con Iva e non
versa l’imposta, in una operazione soggetta al reverse charge, il
cessionario committente, al fine di evitare sanzioni derivanti dal
comportamento fraudolento del fornitore, può regolarizzare l’operazione
presentando all’ufficio delle Entrate, entro 30 giorni dalla sua
registrazione, un documento integrativo in duplice copia contenete
l’imponibile, l’aliquota e l’imposta.
I preziosi capitalizzati fanno attività di impresa (M.G. Strazzulla,
pag.38)
Secondo la Cassazione (sentenza 2809/08 del 7 febbraio 2008) “l’attività
di impresa non è esclusa per il fatto che il profitto conseguito dal
contribuente venga da lui capitalizzato, in tutto o in parte, e anche
nella massima parte, in beni anziché in denaro.
La cartella può essere muta ma va sempre motivata (A. Sacrestano,
pag.38)
Secondo la Ctp di Lecce (sentenza 56/09/08 del 4 marzo 2008) la cartella
può non indicare il responsabile del procedimento. Tuttavia va sempre
esposta la motivazione.
Studi di settore al minimo (D. Carnimeo, pag. 38)
Secondo la Ctp di Bari (sentenza 14/4/08) il ricavo minimo ammissibile
elaborato da Gerico rappresenta i ricavi fondatamente attribuibili ai
fini dell’accertamento.
Trasformazioni improprie neutrali (S. D’Andrea, pag. 38)
La Finanziaria 2008 ha affermato l’irrilevanza fiscale delle operazioni
straordinarie e sancito il principio generale, anche per le operazioni
di trasformazioni improprie, di neutralità delle operazioni di
riorganizzazione aziendale.
Nuovi documenti solo in primo grado (R. Bresciani, pag. 38)
Secondo la Cassazione (sentenza n. 4605 del 22 febbraio 2008) nel corso
del processo tributario ulteriore documentazione può essere prodotta
solo in sede di giudizio di primo grado.
Utili ad autonomia limitata (A. Mellacina, pag. 54)
Nel caso in cui alla formazione dell'utile di esercizio concorrono
plusvalori da fair value, l'utile deve essere accantonato alla apposita
riserva non distribuibile fino a concorrenza dei predetti plusvalori.
E il Fisco “sgonfia” le riserve
Gli accantonamenti obbligatori alle riserve legali devono essere
effettuati per un importo al netto della fiscalità differita correlata.
Priorità sul fair value (G. Pusteria, pag. 54)
La destinazione dell’utile di esercizio va effettuata tenendo conto del
grado del vincolo posto in relazione alle diverse riserve previste dalla
legge. Prioritariamente va ottemperato l'obbligo di accantonamento alla
riserva da fair value.
Italia Oggi
Federalismo, aliquote in crescita (A. Bongi, pag. 9)
Il federalismo fiscale fa lievitare le aliquote e i regimi impositivi
Irap. È questa la considerazione che si trae dall'esame delle
disposizioni emanate attraverso leggi regionali modificative del regime
impositivo e delle aliquote applicabili al tributo regionale adottate e
valevoli per il periodo d'imposta 2007 elencate, in via sintetica, in
calce alle istruzioni al modello Irap 2008.
Recesso, la tassazione è a più vie (D. Liburdi, pag. 23)
La tassazione sul recesso del socio varia a seconda del tipo di società
e dell'identificazione soggettiva del socio. A seconda dei casi,
infatti, si potrà essere in presenza di redditi di capitale, di impresa,
ovvero di redditi diversi.
Sul 730 il caf cambia destinatario (S. Mazzei, pag 11)
Cambio in corsa per i Caf dipendenti. Il risultato finale dei modelli
730 presentati ai centri di assistenza fiscale sarà inviato da questi
ultimi all'agenzia delle Entrate, e non al sostituto di imposta come
avveniva precedentemente. Il termine ultimo per l'invio è individuato in
questo caso nel 25 giugno (prima 30 giugno) di ogni anno.
postato da Studio Nigro @ 16:15
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