Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 28 gennaio 2008

RASSEGNA STAMPA 26/1/2008

Il Sole 24 Ore

Immobili, test su più fronti (A. Cioccarelli, pag. 31)
Per quanto riguarda le società che detengono immobili solo gli interessi
passivi relativi ai finanziamenti per l’acquisizione degli immobili
“patrimonio” sono deducibili, mentre restano indeducibili gli interessi
di funzionamento che possono essere identificati come quelli sostenuti
per l’indebitamento generico delle società, non direttamente imputabile
al singolo bene.

La caduta di Prodi lascia in sospeso Fisco e Lavoro (D. Colombo, pag 4)
Un Esecutivo dimissionario non impedirà alle famiglia di incassare le
risorse stanziate dalla Finanziaria 2008. Ma su tutto il resto dai
congedi di maternità al nuovo bonus per i figli a carico e all’aliquota
unica su rendite e affitti, “il colpo di spugna è inevitabile”.

Per il reddito d’impresa stop prima dei Testi Unici (L. Gaiani e M.
Meazza, pag. 4)
L’ultima delega, affidata ai Governi che verranno è stata chiesta
proprio ieri: è il mandato che l’Esecutivo potrà ottenere dal Parlamento
per adeguare la disciplina Iva nazionale alle novità europee. Sono
destinati a fermarsi anche i mandati proposti nell’ottobre 2006, per
rivedere la tassazione sulle rendite finanziarie, la disciplina della
riscossione e le regole per l’accertamento dei tributi.

Più controlli anti-frode Iva (A. Criscione, pag. 29)
Nei controlli del Fisco per il 2008 fondamentale è l’osservazione di
quanto avviene nel campo Iva. Nella circolare n. 6/E del 2008 le Entrate
richiamano la necessità di porre attenzione, nella fase di selezione dei
contribuenti da sottoporre a controllo, sui comportamenti con
riferimento all’imposta sul valore aggiunto.


Con presenze estere vigilanza accentuata (B. Santacroce, pag. 29)
Le istruzioni della circolare n. 6/E chiedono, in materia di frodi Iva,
di tener conto nella organizzazione dei controlli della possibilità di
procedere alla dimostrazione della responsabilità solidale dei
cessionari basandosi sulle regole previste dall’articolo 60bis del Dpr
633/72

Visco Sud sicura per l’anno 2007 (C. Sappino, pag. 31)
Per le imprese da tempo in attesa degli incentivi previsti dalla
Finanziaria 2007 l’autorizzazione comunitaria prevede la decorrenza
delle spese ammissibili a partire dal primo gennaio 2007. “Grazie al
lavoro istruttorio del dipartimento per le politiche di sviluppo e
coesione del ministero dello Sviluppo economico con gli uffici della
Commissione europea, possiamo affermarlo con sicurezza”.

Cartelle, infondati ricorsi alla Consulta (Notizie in breve, pag. 32)
“Manifesta inammissibilità delle questioni sollevate dalla Commissione
provinciale tributaria di Bologna” in materia di prescrizione
quinquennale delle cartelle di pagamento e “infondatezza” della
questione relativa alla differenziazione dei termini di notifica delle
stesse. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con la sentenza n.
11/2008 depositata il 25 gennaio 2007.

Studi di settore, a rischio i rilievi “automatici” (D. Deotto, pag. 29)
L’agenzia delle Entrate, nella circolare n. 5 del 2008, ha ammesso che,
in presenza di una presunzione semplice come quella derivante dagli
studi di settore incombe sull’ufficio e non sul contribuente.


Il Dipartimento riconquista spazio (An. Cr., pag. 31)
Chiusura soft per le sedi periferiche dell’ex ministero del Tesoro, ma
anche uno spostamento di baricentro, nel settore fiscale, delle agenzie
all’ex dipartimento per le Politiche fiscali, che diventa dipartimento
delle Finanze.

Sul secondo reddito troppe tasse (L. Gilli, pag. 19)
Il sistema di tassazione scoraggia in partenza un secondo reddito in
famiglia, perché se l’Irpef è personale, una serie di altri costi per
servizi si basano sul reddito familiare (Isae). “Proposta: minori tasse
sul secondo reddito accertabile, deducibilità e semplificazione dei
costi per collaboratrici domestiche-badanti, almeno in certe
condizioni.

Italia Oggi

Iva, un testo unico in stile europeo (F. Ricca, pag. 33)
Ieri il consiglio dei ministri ha approvato l’art. 7 del disegno di
legge comunitaria 2008., il quale concede al governo una dele ga di 12
mesi per predisporre un Testo unico dell’Iva avente lo scopo di ordinare
ed allineare la disciplina interna a quella comunitaria.

Il Fisco ha un nuovo responsabile (pag. 34)
Il consiglio dei ministri ha approvato ieri il regolamento di
organizzazione del ministero dell'economia e delle finanze che cambia
nome al vecchio dipartimento per le politiche fiscali che diventa
dipartimento delle finanze. “Il capo del dipartimento assume la
denominazione di direttore generale delle finanze e assicurerà
l'integrazione tra le attività di tutti gli uffici del dipartimento. Tra
le novità, l'istituzione del Comitato permanente di indirizzo e
coordinamento della fiscalità”.