Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 21 gennaio 2008

RASSEGNA STAMPA 21/1/2008

Il Sole 24 Ore

Il leasing dribbla la stretta fiscale (G.P. Ranocchi e G. Valcarenghi, pag.
30)
La nuova norma sulla deducibilità degli interessi passivi non penalizza il
ricorso alla locazione finanziaria rispetto alle altre forme di
finanziamento. In tal senso va letta la disposizione che esclude dal
calcolo del Rol l'importo dei canoni pagati.

Si allunga la durata del contratto (P. Meneghetti, pag. 30)
Coloro che acquistano immobili in leasing, alla luce delle novità
introdotte dall Finanziaria 2008, dovranno tener conto della durata più
lunga dei contratti, nonché della parziale indeducibilità della componente
finanziaria dei canoni.

Terreni e fabbricati, torna lo scorporo (L. Signorini, pag. 30)
La Finanziaria 2008 ha introdotto una norma interpretativa in merito allo
scorporo dei terreni. Pertanto, le quote di ammortamento pregresse alla
data dello scorporo del terreno vanno imputate proporzionalmente ai costi
dell'area e del fabbricato.

Così il patrimonio è fuori dalla morsa (P. Meneghetti, pag. 30)
La Finanziaria 2008 introduce una norma di interpretazione autentica
secondo la quale sono deducibili gli interessi passivi da finanziamento
sostenuti dalle società immobiliari di gestione che detengono immobili non
strumentali. La norma ha valenza retroattiva.

Vincoli più severi nelle "Pup" (A. Leonardi, pag. 30)
La Finanziaria 2008 ha introdotto dei vincoli più severi per la decadenza
delle agevolazioni riguardanti l'applicazione dell'imposta di registro
sugli acquisti di immobili in piani urbanistici particolareggiati.

Le cartelle accendono le liti (M. Mobili e A. Sacrestano, pag. 29)
Arrivano le prime pronunce delle Commissioni Tributarie in merito alla
validità delle cartelle di pagamento non indicanti il responsabile del
procedimento. Primi pareri favorevoli per il contribuente arrivano dalle CT
di Bari e Lecce.

Milano frena, in Puglia primi si alla Consulta (D. Carnimeo, pag. 29)
La Ctp di Lecce (sent. 517/2/07) e la Ctp di Bari (sent. 445/4/07), in
linea con il principio sancito dalla Corte Costituzionale (ordinanza
377/07), hanno stabilito la nullità delle cartelle di pagamento che non
indicano il nominativo del responsabile del procedimento. Di parere
opposto, invece la Ctp di Milano (sent. 510/41/07) secondo la quale la
mancata indicazione del responsabile del procedimento non lede il diritto
di difesa del contribuente.

L'estromissione del bene batte l'autoconsumo (D. Deotto, pag. 31)
La Finanziaria 2008 concede agli imprenditori individuali la facoltà di
poter estromettere dalla "sfera imprenditoriale" l'immobile strumentale per
destinazione. Per effettuare l'estromissione è richiesto il pagamento di
un'imposta sostitutiva del 10%, la quale verrebbe incrementata di un
importo pari al 30% dell'Iva applicabile al valore normale del bene nel
caso in cui l'esclusione comporterebbe un'ipotesi di autoconsumo esterno
soggetto ad Iva.

Si all'adempimento solo con opzione (G.P. Ranocchi e G. Valcarenghi, pag.
31)
L'estromissione del bene dal patrimonio dell'imprenditore individuale va
esercitato mediante un'opzione. Per perfezionare l'operazione sarà
sufficiente cancellare il bene dalla contabilità dell'imprenditore e
versare l'imposta sostitutiva dovuta. La prima rata dell'imposta
sostituitva va versata entro il termine di presentazione della
dichiarazione relativa al periodo di imposta 2007.

Cinque anni di possesso per la cessione immediata (P. Meneghetti, pag. 31)
Il contribuente che vuole effettuare l'opzione per l'estromissione degli
immobili deve valutare gli effetti fiscali di una successiva cessione
dell'immobile escluso dalla sfera imprenditoriale.

Necessario l'utilizzo esclusivo e diretto (G.P. Ranocchi e G. Valcarenghi,
pag. 31)
possono accedere all'opzione per l'estromissione agevolata coloro che
risultano imprenditori individuali nel periodo tra il 30 novembre 2007 e il
1° gennaio 2008. Possono essere estromessi gli immobili strumentali per
destinazione utilizzati in via esclusiva e diretta per l'esercizio
dell'impresa.

Il Fisco adegua le poste al Codice (P. Meneghetti, pag. 32)
Un passaggio di interesse della Finanziaria 2008 è dedicato alla
possibilità di riallineare le minori poste fiscali rispetto alle maggiori
poste civilistiche, previo il versamento di un'imposta sostitutiva del
tutto simile a quelle delle operazioni di riorganizzazione aziendale.

Niente più riserva per la deduzione extracontabile (P. Meneghetti, pag. 32)
Uno dei disallineamenti che si possono riallineare deriva dallo
stanziamento di costi dedotti nel quadro EC in modo diverso rispetto al
dato civilistico. A questo disallineamento la Finanziaria 2008 dedica una
previsione specifica (articolo 1, commaq 48) con cui si afferma che le
eccedenze dedotte a seguito del cosiddetto "disinquinamento" del bilancio
possono essere assoggettate a tassazione versando un'imposta sostitutiva la
cui aliquota va dal 12% al 16%.

Sulle differenze pregresse attenzione al calendario (G. P. Ranocchi e G.
Valcaranchi, pag. 32)
La scelta per il riallineamento delle differenze pregresse va esercitata
nella dichiarazione dei redditi relativa all'esercizio nel corso del quale
è stata posta in essere l'operazione o, al più tardi, in quella del periodo
successivo.

Trasparenza e consolidato: si semplifica il sistema (P. Meneghetti, pag.
32)
Gli articoli 115 e 128 del Tuir prevedono un meccanismo per evitare il
verificarsi di un duplice vantaggio in capo allo stesso soggetto, collegato
alla presenza di svalutazioni di partecipazioni antecedenti all'entrata in
vigore dell'Ires determinata da rettifiche di valore o accantonamenti
temporaneamente indeducibili.

Dal Pm la (presunta) falsità delle fatture infragruppo (I. Caraccioli, pag.
32)
La campagna di recupero dell'evasione fiscale in corso comprende anche una
serie numerosa di verifiche dirette a far ritenere false alcune
fatturazioni su operazioni societarie infragruppo, alla fine delle quali
gli atti vengono subito inviati dalla Gdf o dalle Entrate alla Procura
della Repubblica per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante uso di
fatture false e di emissione delle fatture stesse.

Bonus ricerca con restrizioni (A. Sacrestano, pag. 33)
A piccoli passi si avvia a diventare operativo il credito d'imposta alla
ricerca industriale e allo sviluppo precompetitivo. Sta prendendo corpo lo
schema di regolamento con cui il ministero dello Sviluppo economico e
quello dell'Economia e delle Finanze devono individuare gli obblighi a
carico delle imprese, le attività agevolabili e le modalità di accertamento
dell'effettività della spesa.

Certificazione europea sconosciuta (A. Sacrestano, pag. 33)
Con la semplicità procedurale del credito d'imposta automatico, le imprese
potranno ridurre il carico periodico per imposte dirette, Iva e contributi
in proporzione ai costi di ricerca e sviluppo.

Sulla bollatura dei libri accertamento induttivo (M. G. Strazzulla, pag.
34)
La mancata o tardiva vidimazione del libro giornale e del libro inventari
per le annualità in cui vigeva ancora questo obbligo, autorizza
l'Amministrazione finanziaria all'applicazione dell'accertamento
induttivo. Principio introdotto dalla Cassazione n. 27034 del 2007.

Per i servizi pubblici esenzione Ici vincolata (G. Piagnerelli, pag . 34)
Per ottenere l'esenzione Ici di un immobile funzionale al servizio pubblico
locale, occorre che il bene sua di un ente pubblico e che l'attività svolta
sia destinata ai fini istituzionali. Lo chiarisce la Corte di Cassazione
con la sentenza n. 25799 del 2007.

L'imposta versata in più non può essere dedotta (D. Settembre, pag. 34)
Il contribuente che abbia presentato una dichiarazione errata a suo danno
non può portare in deduzione, nella dichiarazione dell'anno successivo,
l'imposta che abbia versato in più rispetto al dovuto, dovendo presentare
un'istanza di rimborso. Il principio è stato affermato dalla Corte di
Cassazione con la sentenza n. 26839 del 2007.

Lavoro nero la prova al Fisco (G. Piagnerelli, pag . 34)
Ricade sul Fisco stabilire da quando il prestatore abbia cominciato a
lavorare "in nero". Lo precisa la Ctp di Bologna con la sentenza n. 249 del
2007.

Senza dichiarazione stop alle detrazioni (Notizie in breve, pag. 34)
L'inottemperanza del contribuente alla dichiarazione annuale esclude la
possibilità di recuperare il credito maturato nel relativo periodo
d'imposta con il trasferimento della detrazione nel periodo successivo.

Ricarico anomalo e maggiori ricavi (Notizie in breve, pag. 34)
L'accertamento dei maggiori ricavi deve essere affidato alla considerazione
delle difformità della percentuale di ricarico applicata dal contribuente
rispetto a quella mediamente riscontrata nel settore di appartenenza. Lo
precisa la cassazione n. 418 del 2008.

Pmi, piano Ue per i capitali a rischio (M. A. Adele, pag. 19)
Attualmente il potenziale rappresentato dai mercati dei capitali di rischio
europei non è del tutto sfruttato e i mercati non forniscono in misura
sufficiente capitali alle Pmi. Da queste premesse parte l'analisi contenuta
nella Comunicazione elaborata dalla Commissione Europea intitolata
"Eliminare gli ostacoli agli investimenti transfrontalieri dei fondi di
capitali di rischio".

Procedura d'ufficio o autodenuncia (F. Guazzone, pag. 3)
L'agenzia del Territorio è già al quarto comunicato (del 28 dicembre 2007,
pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 300/2007) dove vengono resi noti
gli elenchi per provincia, comune e particella catastale, relativi ai
fabbricati che non risultano dichiarati in catasto, il tutto accertato in
collaborazione con l'Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura)

Disparità di trattamento sugli interessi passivi (R. D'imperio, pag. 50)
L'autore commenta la nuova disciplina sugli interessi passivi,
sottolineandone gli aspetti critici. Viene sottolineato come la nuova norma
non si applica ai soggetti Irpef, i quali sono soggetti solamente al
pro-rata generale.

Bonus aggregazioni sulla carta (P. Saggese, pag. 50)
Per poter usufruire del nuovo bonus sulle aggregazioni professionali si
attende il via libera dalla Commissione europea. Inoltre dovrà essere
emanato il decreto interministeriale che stabilirà le modalità attuative.

Niente correità tra revisore e azienda (P. Rossi, pag. 50)
La Finanziaria 2008 introduce delle sanzioni di natura fiscale per
l'attività di controllo svolta dai revisori. Non esiste correità tra la
posizione del revisore e quella del contribuente.



Italia Oggi

Dichiarazioni, parte il countdown (A. Bongi, pag. 4)
Dichiarazioni 2008, è partita la corsa contro il tempo. Al momento sul sito
internet dell'Agenzia delle entrate sono già disponibili: il modello Cud
2008, i modelli 770/2008 nella versione semplificata e ordinaria, il
modello Iva 2008 approvato con il provvedimento direttoriale del 15 gennaio
2008 e infine il modello per la comunicazione annuale dei dati Iva. Sono
previsti in scadenza oltre ai modelli Cud 2008 e le certificazioni delle
ritenute 2007, anche le comunicazioni annuali dati Iva.

Iva sulle auto effetto retroattivo (N. Villa, pag. 5)
Torna in discussione l'Iva sulle auto, cambia nuovamente il regime delle
vendite immobiliari, cattive notizie per i privati che acquistano
fabbricati, nuove ipotesi di applicazione del valore normale, restyling di
alcuni regimi speciali (telefoni, agenzie di viaggio e Iva di gruppo),
sanzioni mitigate per le ipotesi di errata applicazione del reverse. Queste
sono le novità Iva contenute nella legge finanziaria.

Iva, innovazione nell'imponibile (N. Villa, pag. 6)
La legge finanziaria è intervenuta sull'art. 13 del dpr 633/72 che
genericamente fissa la base imponibile delle cessioni di beni e delle
prestazioni di servizi nell'ammontare complessivo dei corrispettivi dovuti
al cedente o prestatore secondo le condizioni contrattuali, compresi gli
oneri e le spese inerenti all'esecuzione e i debiti o altri oneri verso
terzi accollati al cessionario o al committente, aumentato delle
integrazioni direttamente connesse con i corrispettivi dovuti da altri
soggetti.