Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 22 luglio 2009

Rassegna Stampa 22/07/2009

Il Sole 24 Ore

Una check list per la prova del nove sul modello Unico (L. De Vico,
pag.27)
All’interno dell’articolo sono riassunti i recenti chiarimenti
dell’Agenzia delle entrate in vista della prossima scadenza del 5 agosto
per l’invio di Unico per i contribuenti soggetti a studi di settore.

Continua il confronto sulla regionalizzazione (L. De Vico, pag.27)
Sono in corso incontri fra gli esperti dell’Agenzia delle entrate, della
Sose e delle organizzazioni di categoria per la revisione di 69 studi di
settore ed in particolare per la “regionalizzazione” di quello relativo
all’edilizia.

Tremonti-ter con sconti più ravvicinati (P. Ceppellini, R. Lugano,
pag.4)
Con la modifica dell’art. 5, c. 1, del D.l. 78 del 2009 i contribuenti
potranno beneficiare degli effetti degli incentivi agli investimenti già
in Unico 2010.

Stop ai benefici per chi vende fuori Europa (P. Ceppellini, R. Lugano,
pag.4)
In un emendamento alla c.d. Tremonti ter è previsto che il bonus fiscale
diretto all’acquisto di macchinari sarà revocato se i beni oggetto di
agevolazione saranno ceduti a soggetti aventi stabile organizzazione in
paesi non aderenti allo See (spazio economico europeo).

L’information technology chiede la Tremonti Ter (G. Balestreri, pag.19)
I produttori di software chiedono che il settore dell’IT venga
riconosciuto fra quelli industriali per accedere alle agevolazioni
fiscali previste dalla Tremonti ter.

Un premio agli aumenti di capitale (P. Ceppellini, R. Lugano, pag.4)
L’articolo riassume le nuove disposizioni della manovra estiva che
escludono dall’imponibile Irpef, Ires ed Irap, per cinque anni, un
importo pari al 3% degli aumenti di capitale effettuati da persone
fisiche in società di capitali o di persone.

Gestione obbligata per le deduzioni (A. Iorio, pag.27)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 16023 dell’8.07.2009 ha
chiarito che i crediti e le ritenute che non siano stati dedotti dalla
società nell’anno precedente, non possono essere riportati nella
dichiarazione dell’anno successivo. Nel caso non vi sarebbe doppia
imposizione poiché l’ordinamento offre i mezzi per il recupero dei
crediti non indicati in dichiarazione.


Italia Oggi

Lo scudo fiscale fa la voce grossa (A. Felicioni, pag.33).
La nuova versione dello scudo fiscale approvata ieri dalle Commissioni
Bilancio e Finanze prevede la possibilità di regolarizzare, senza
rimpatrio, le attività finanziarie e patrimoniali in paesi inclusi nello
spazio economico europeo (See) - inclusa quindi la Norvegia - e in paesi
inclusi nella white list. Torna la confisca delle attività detenute
all’estero e non dichiarate ai sensi della normativa antiriciclaggio.