Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

martedì 14 aprile 2009

Rassegna Stampa 12/04/2009

Il Sole 24 Ore

Abuso del diritto alla ricerca di un equilibrio (E. De Mita, pag.19)
Si auspica che l’Erario possa sindacare solo comportamenti già previsti
da precedenti giurisprudenziali.

Studi di settore per la rettifica dei ricavi (T. Morina,
pag.20)
La sentenza della Ctp di Milano n. 114 del 30.03.2009 ha affermato che
gli studi di settore da soli non giustificano la rettifica dei ricavi
che risultano dal software Gerico in quanto presunzione semplici che per
assumere forza di prova devono essere supportate da altri elementi.

Per le aree fabbricabili decide il piano regolatore (G. Ferranti,
pag.20)
Mancando un chiarimento ufficiale dell’Agenzia delle entrate sui criteri
di individuazione delle aree fabbricabili escluse dalla rivalutazione,
rilevano le qualificazioni delle aree sulla base dello strumento
urbanistico approvato il 31.12.2008.


Italia Oggi

Processo alle intenzioni (M. Longoni, pag.1)
Da una lettura combinata delle recenti posizioni della Corte di
Cassazione nella recente giurisprudenza con la prassi
dell’Amministrazione finanziaria (Circ. 13/E) emerge che la lotta
all’abuso del diritto si concentrerà verso le grandi imprese presso le
quali non vi è un rilevante fenomeno di evasione ma una grande capacità
di riduzione del carico fiscale.

La chiave è il risparmio d’imposta (S. Mazzei, pag.4)
In molte consuete operazioni straordinarie possono essere rinvenute
manovre finalizzate ad un mero risparmio d’imposta e quindi
disconosciute fiscalmente ai sensi dell’art. 37-bis del D.p.r. 600/73.

Pianificazione fiscale al capolinea (G. Ripa, pag.5)
Le posizioni giurisprudenziali in materia di abuso di diritto spingono o
sollecitano i verificatori a risparmiare sforzi volti a cercare redditi
non dichiarati dal contribuente facendo in modo che l’attività di
accertamento si concentri su questioni di più ampia portata verso le
quali la difesa delle scelte in materia di pianificazione fiscale appare
sempre più difficile.

Distretti e reti d’impresa più agili (A. Felicioni, pag.8)
Con l’approvazione definitiva del D.l. “incentivi” prendono forma
definitiva le agevolazioni fiscali per i distretti industriali e le reti
d’impresa.

Consolidato e concordato fiscale, scelta da valutare (A. Felicioni,
pag.8)
In attesa dei decreti di attuazione le imprese si trovano davanti alla
possibilità di optare per il consolidato o il concordato fiscale
preventivo. Entrambe le opportunità tuttavia celano rischi da valutare.

Cessione di azioni, scatta l’aliquota al 12,50% (A. Felicioni, pag.8)
Con l’art. 82, c. 23, del D.l. 112 del 2008 è stato abrogato il regime
agevolato per le stock option che ora sconta l’aliquota del 12,5%.

Fisco, boom di intese con gli enti (A. Bongi, pag.11)
L’Agenzia delle entrate sta firmando sempre più convenzioni con gli enti
e organismi a livello nazionale e locale con il fine di ampliare i dati
a disposizione per l’attività di accertamento.

Interessi, test del rol non per tutti (A. Felicioni, pag.12)
Sono esclusi dal calcolo del Rol gli interessi passivi correttamente
imputati ad incremento del costo di acquisizione dei beni materiali e
immateriali strumentali per l’esercizio d’impresa e del costo di
costruzione o ristrutturazione degli immobili alla cui produzione è
diretta l’attività d’impresa.

Holding industriali tagliate fuori (A. Felicioni, pag.12)
Per le holding industriali la determinazione del Rol risulta pari a zero
a fronte di interessi passivi rilevanti, redigendo esse il bilancio
secondo le disposizioni previste per le società industriali e
commerciali.

Revisori e Gdf a caccia di evasori (L. De Angelis, pag.15)
Il revisore potrebbe essere soggetto a sanzioni nel caso in cui
l’evasione fiscale risulti da documenti non intercettati durante la
revisione, anche se l’attività professionale sia stata svolta in
coerenza con i principi di revisione.

Bilancio certificato, Fisco più debole (L. De Angelis, pag.15)
Con la recente sentenza della Corte di Cassazione n. 5926 del 12.03.2009
il bilancio certificato dal revisore rappresenta un documento rilevante
ai fini del contrasto delle pretese tributarie in contraddizione con le
precedenti posizioni giurisprudenziali.