Rassegna Stampa 02/08/2009

Il Sole 24 Ore

Una scossa anti-crisi da 11 miliardi (D. Pesole, pag.5)
Il decreto sulla manovra d’estate è stato definitivamente votato al
Senato nella versione votata dalla Camera con il “maxiemendamento”. Il
testo di legge attende la promulgazione da parte del Presidente della
Repubblica assieme alle disposizioni correttive del decreto del CdM di
sabato che a sua volta sarà convertito in legge al termine della pausa
estiva.

Tassa sull’oro solo se autorizzata (D. Pesole, pag.3)
Con una nota a margine della conversione in legge del D.l. 78 del 2009,
il Presidente del Consiglio S. Berlusconi ha chiarito che la norma sulla
tassazione delle plusvalenze sulle riserve auree di Bankitalia non potrà
avere applicazione senza il parere non ostativo della Bce e senza il
consenso espresso della Banca d’Italia.

Lo scudo esclude i procedimenti in corso (I. Bufacchi, pag.3)
Il decreto correttivo alla manovra d’estate varato il 1° agosto ha
modificato le disposizioni sullo scudo fiscale, il quale dunque non
troverà applicazione a favore di soggetti in capo ai quali risultino
procedimenti in corso.

Parte il tax planning sui bonus (L. Gaiani, pag.6)
Con il “mix” di novità fiscali introdotte dal D.l. 78 del 2009 e
successive modificazioni, occorre tener conto delle varie scadenze
previste per le singole agevolazioni.

Sulle compensazioni la guarda al 2010 (D. Deotto, pag.6)
Le disposizioni della manovra d’estate, comprese quelle relative alla
stretta sulle compensazioni dei crediti Iva, avranno attuazione per la
maggior parte dal 2010, eccetto quelle relative al divieto della
definizione ad un quarto delle sanzioni emergenti dall’indebita
compensazione.

Deroga bis sulle svalutazioni (F. Roscini Viatli, pag.21)
Con la pubblicazione del decreto ministeriale del 24.07.2009 i soggetti
che redigono il bilancio sulla base del Codice civile e ai principi
contabili nazionali potranno anche per il 2009 iscrivere i titoli
dell’attivo circolante al valore dell’esercizio precedente.

Dal 15 agosto rischio Dogana per i prodotti (A.
Galimberti, pag.21)
Con l’entrata in vigore dal 15 agosto del Ddl Sviluppo convertito in
legge, le Dogane potranno confiscare le merci prodotte all’estero con
marchio “Made in Italy” ed importate per essere commercializzate in
Italia, salvo la rimozione dell’etichetta “mendace”.

Abuso del diritto con il limite del diritto penale (I. Caraccioli,
pag.21),
L’autore analizza i risvolti penal-tributari delle recenti posizioni
giurisprudenziali sull’abuso del diritto e sostiene che la buona fede
del contribuente possa escludere in linea generale “appendici” penali.