Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 4 giugno 2008

RASSEGNA STAMPA 29/5/2008

Il Sole 24 Ore



Il Dl presenta il conto a trasporti e infrastrutture (M. Bellinazzo, pag.
6)
La copertura dei costi della detassazione dell'Ici e delle componenti dello
stipendio legate alla produttività deriva da tre fonti. In primo luogo,
viene riconvertito il piano per le infrastrutture in Calabria e Sicilia;
vengono poi apportate modifiche a numerose disposizioni della Finanziaria
2008 e del "milleproroghe" (riduzione ai fondi per il piano sicurezza
stradale, tagli alle risorse per eventi sismici e gli incentivi sul
cinema). In terzo luogo, si avrà la cancellazione di ben 72 voci di spesa
già autorizzate e non ancora eseguite.

Rimborso Ici solo sul 2008 (D. Pesole, pag. 7)
La modalità di rimborso ai Comuni per il taglio dell'Ici valgono solo per
il 2008, e non più per l'intero triennio 2008-2010, come previsto nella
prima bozza del decreto fiscale. Viene ribadito per Regioni ed enti locali
il congelamento delle addizionali e degli aumenti di tributi ed aliquote.

Consolidato con nuove opzioni (L. Gaiani, pag. 27)
Entro il termine del 16 giugno, i gruppi societari che si avvalgono del
consolidato fiscale devono comunicare all’agenzia delle Entrate il rinnovo
del regime per il triennio 2008/2010. Nella scelta tali società dovranno
tenere in considerazione le novità introdotte dalla legge 244/07 sulle
rettifiche di consolidamento e di calcolo del limite alla deduzione degli
interessi.

La holding può recuperare le eccedenze non scontate (L. Ga., pag. 27)
La legge 244/07 ha previsto che le eccedenze di interessi non dedotti da
alcune società del gruppo possano essere recuperate dalla capogruppo
utilizzando esuberi di segno contrario di altre entità. Il consolidato è
l'unico strumento che consente la deduzione degli oneri finanziari delle
holding.

Il <770> a caccia della quarta scadenza 2008 (G. Maccarrone e E. Marro,
pag. 27)
I rappresentanti di artigiani e commercianti hanno chiesto al ministro
dell’Economia G. Tremonti lo slittamento al 31 luglio del termine della
presentazione del 770 semplificato.

Lo Statuto prova a farsi strada nella Ue ( R. Rizzardi, pag. 27)
Oggi sarà discusso al Parlamento Europeo la proposta di uno Statuto dei
diritti del contribuente uguale per tutta la Comunità per quanto riguarda i
principi del rapporto tributario.

Equitalia, per il 2008 obiettivo a 2,8 miliardi (A. Criscione, pag. 29)
La convenzione firmata ieri dall'agenzia delle Entrate e da Equitalia
affida alla società pubblica di riscossione un obiettivo di 2,8 miliardi di
euro nel 2008 e di 3,2 miliardi nel 2009. Nel piano è prevista una
riorganizzazione delle società del gruppo su dimensione regionale.

Entro il 31 maggio l'inventario dei supporti (R. Portale, pag. 29)
Scade sabato prossimo, 31 maggio, il termine per redigere l'inventario con
i mezzi tecnici e i supporti fisici che permettono l'utilizzo dei servizi
di telecomunicazione, prodotti o messi in commercio prima del 1° gennaio
2008. A ricordare la scadenza la circolare n. 36 del 28 maggio 2008 di
Assonime.



Italia Oggi



Niente rimedio per l'opzione (D. Luburdi, pag. 47)
Le opzioni per i regimi di consolidato e trasparenza devono essere
necessariamente esercitate nei termini, in quanto un lievissimo ritardo non
consente al contribuente di adottare tali regimi in base, per esempio, al
comportamento concludente.

Riserve in sospensione subito libere (F. G. Poggiani, pag. 47)
Per effetto dell'affrancamento deciso dal contribuente e la conseguente
eliminazione del vincolo di disponibilità gravante sulle riserve in
sospensione da quadro EC, dette riserve non concorrono alla formazione del
reddito se distribuite nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio scorso e
la data di versamento dell'imposta sostitutiva.

Registro a due vie (D. Alberici, pag. 48)
La società paga l'imposta fissa di registro sull'atto con il quale è stato
disposto soltanto il ripianamento delle perdite, e quella proporzionale
sull'atto con il quale è stato disposto un conferimento, meglio ancora una
riserva per perdite future. Lo precisa la Corte di cassazione con la
sentenza n. 13489 del 26 maggio 2008.



Omessa denuncia al netto dei costi (D. Alberici, pag. 48)
Ridotto il raggio d'azione del reato di omessa dichiarazione d'imposta. La
soglia di 77 mila euro di tributo evaso, al di sotto della quale il
contribuente non può essere punito, deve essere calcolata al netto dei
costi sostenuti e fiscalmente detraibili. Lo ha stabilito la Corte di
cassazione con la sentenza n. 21213 del 28 maggio 2008.